Fare la pubblcità sui social media

Anche se vogliamo che la nostra contro-campagna o narrativa alternativa sia autonoma e raggiunga centinaia di migliaia di persone, potrebbe essere talvolta vantaggioso investire per assicurarsi che la campagna ed il suo contenuto raggiunga il giusto pubblico.

Tutte le piattaforme dei social media danno la possibilità di pubblicizzare il vostro contenuto consentendovi non solo di specificare il pubblico target nei dettagli ma anche di ottenere informazioni sulla possibile portata della vostra campagna. 

Una piccola somma di denaro potrebbe significativamente giovare ad una campagna che sta già avendo successo, ma non farà decollare una campagna che non funziona, quindi assicuratevi di spendere saggiamente il vostro denaro – o preparatevi ad aumentare il vostro budget. 

Tuttavia, molto spesso non vi sono risorse finanziarie da spendere in pubblicità digitale, ma, il contenuto potrebbe ancora essere pubblicizzato in quanto le varie piattaforme offrono programmi di partnership, sconti e crediti pubblicitari per ONG – basta applicarli. 
 

 Types of ad credits on platforms

Facebook Instagram

Facebook offre Crediti pubblicitari alle ONG e agli attivisti, il che significa che la società vi dà una certa somma di denaro sotto forma di credito pubblicitario per sostenere la vostra campagna. Quando usate questi crediti, potete ulteriormente specificare l’obiettivo della vostra campagna: volete che le persone visitino il vostro sito web, lo amino e si impegnino con i vostri post o è un appello ad agire? Tuttavia, per ottenere crediti pubblicitari, dovete presentare il vostro piano di campagna (che comprende non solo l’obiettivo generale ma anche i singoli blocchi di contenuto) a Facebook. La società deciderà quindi se e quanti crediti otterrete; i crediti pubblicitari possono poi essere spesi in campagne su Facebook e/o su Instagram.


Google

Google ha un programma di partnership chiamato Google for Non-Profits e inoltre offre YouTube for Non-Profits. In qualità di ONG, potete firmare per il programma rispettivo che vi offre tra l’altro l’accesso e l’uso di Google Ads (la piattaforma pubblicitaria online di Google). Usare Google Ads può aiutare il ranking del vostro sito web e può essere ulteriormente utile per campagne a lungo termine. Tuttavia l’iter di ingresso nei programmi di Google per le non profit può essere lungo e complicato, quindi assicuratevi che valga la pena (e approfittate della loro assistenza ai clienti!).


Twitter

Simile a Facebook, anche Twitter offre crediti pubblicitari e coupon a “pubblicitari selezionati” che soddisfano i criteri di ammissibilità della società, ovvero: dovete presentare la vostra ONG e la campagna programmata a Twitter quando chiedete i crediti o i coupon. Potete usare i crediti o i coupon per promuovere il vostro account in generale, ma anche contenuto individuale come Tweet e/o video. Twitter ha anche il suo proprio account per fornire idee e raccomandazioni per le non profit: Twitter Nonprofits.

 Article, The giving season: a Twitter Ads guide for nonprofits


TikTok

Anche se TikTok è comparativamente nuovo sul mercato europeo, anche la società ha lanciato un ads manager e un programma per sostenere le ONG e gli attivisti: TikTok for good. La società ha lanciato in precedenza campagne di cooperazione con non profit e si impegna a sostenere le ONG, per esempio promuovendo i loro hashtag come parte di un hashtag challenge che a sua volta aumenta la portata della rispettiva ONG ed il suo contenuto. Tuttavia le informazioni sui crediti pubblicitari forniti da TikTok per le ONG di per sé sono ancora scarse ma sicuramente aumenteranno.