Come analizzare il contesto del discorso d’odio

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Analizzare il contesto significa  comprendere il panorama socio-culturale in cui opera il discorso d’odio esaminato. Occorre determinare la vulnerabilità del bersaglio del discorso d’odio sotto il profilo sociale, culturale o politico.

Sebbene il discorso d’odio possa prendere di mira qualsiasi gruppo sociale, è nondimeno evidente che i membri della popolazione maggioritaria, che dispongono di un più facile accesso ai diritti politici, all’istruzione, ecc. sono meno vulnerabili rispetto ai gruppi potenzialmente emarginati, che hanno alle spalle una lunga storia di stereotipi negativi, di mancato accesso a ogni tipo di servizi e di scarsa autodeterminazione politica.

 Criteri da prendere in considerazione

Determinare se il gruppo preso di mira dall’espressione è potenzialmente vulnerabile

È una risposta binaria (Sì/ No) che si può fornire esaminando se il gruppo rappresenta una minoranza secondo criteri etnici/razziali, religiosi/sessuali/di orientamento di genere/di status sociale/altri criteri e assenza di una posizione di uguale potere. L’appartenenza a una minoranza che occupa una posizione di potere (ad es. proprietari di grandi imprese che sono una minoranza per motivi di status sociale) dovrebbe dare luogo alla risposta “No” sulla base di questo criterio. In caso di sovrapposizione delle identità del gruppo (ad es. l’espressione di incitamento all’odio prende di mira il proprietario di un’importante impresa che è anche membro della comunità Rom), il criterio dovrebbe essere applicato al gruppo preso di mira  (la risposta dovrebbe essere “Sì”, se è stato attaccato perché Rom, e “No”, se è stato attaccato perché proprietario di un’importante attività commerciale).

Tipologie di atti di violenza / discriminazione  commessi negli ultimi anni contro il gruppo preso di mira dall’espressione

Le opzioni di risposta che proponiamo sono: “Violenza verbale”, “Violenza psicologica”, “Discriminazione generalizzata da parte dei concittadini”, “Istituzionalizzazione della discriminazione” “Distruzione di beni”, “Restrizioni generalizzate e istituzionalizzate di diritti umani o civili”, “Violenza fisica”, “Omicidio motivato dall’odio”. Dovrai selezionare la risposta in base alle situazioni più gravi in cui si sono trovati i membri del gruppo preso di mira negli ultimi anni e che non possono essere considerate un fatto isolato.

 

Portata degli stereotipi negativi nei confronti del gruppo preso di mira

Proponiamo un approccio a tre livelli con le opzioni di risposta seguenti: “Una certa portata”, “Portata moderata” e “Portata elevata”. Una certa portata significa che soltanto alcune persone hanno stereotipi negativi contro il gruppo, mentre “Portata elevata” significa che gli stereotipi negativi sono diffusi nella società.

Correlazione del messaggio di odio con gli stereotipi negativi nei confronti del gruppo preso di mira

Le opzioni di risposta che proponiamo sono, in ordine di gravità: “Nessuna correlazione”, “Allusioni a stereotipi negativi”, “Affermazione e/o rafforzamento di stereotipi negativi”.

 

Rappresentanza politica del gruppo preso di mira   

Le opzioni di risposta proposte, in ordine di gravità, sono: “Rappresentanza politica consolidata”, “Rappresentanza politica all’interno del gruppo con cui si identificano”, “Rappresentanza politica limitata”, “Assenza di rappresentanza politica”. Quest’ultima risposta dovrebbe essere selezionata quando tra i membri del gruppo non ci sono noti rappresentanti eletti. Si dovrebbe selezionare la risposta “Rappresentanza politica all’interno del gruppo con cui si identificano” quando gli unici rappresentanti eletti noti sono esclusivamente membri di un partito che mira a rappresentare il gruppo preso di mira dall’espressione. La risposta  “Rappresentanza politica consolidata” si deve scegliere quando numerose note personalità elette appartenenti al gruppo preso di mira sono membri di vari partiti politici con differenti ideologie.

Entità dei movimenti che sostengono il gruppo preso di mira dall’espressione

Le opzioni di risposta proposte, in ordine di gravità, sono le seguenti: “Supporto generalizzato”, “Supporto moderato” e “Assenza di supporto”. Si sceglierà  “Assenza di supporto” quando gli attori locali o nazionali (ONG, istituzioni accademiche, influencer, semplici cittadini, ecc.) che sostengono regolarmente e pubblicamente i diritti del gruppo preso di mira dall’espressione sono pochi o non ce ne sono affatto. All’altra estremità, si deve scegliere “Supporto generalizzato” quando viene regolarmente espresso un sostegno pubblico dal maggior numero possibile di parti interessate.