Nell’analizzare il contesto, dovrai comprendere l’ambiente socio-culturale in cui è stato utilizzato il linguaggio d’odio. È correlato alla vulnerabilità del suo bersaglio sotto il profilo sociale, culturale o politico. 

 Criteri da prendere in considerazione 

Determinare se il gruppo preso di mira dall’espressione d’odio è potenzialmente vulnerabile

Si tratta di una valutazione con risposta Sì/No che puoi effettuare esaminando se tale gruppo costituisce una minoranza in base a criteri etnici / razziali / religiosi / sessuali / di genere / status sociale / altri criteri. Se le identità del gruppo si sovrappongono (ad esempio, è preso di mira un Rom proprietario di un’attività commerciale), indica “Sì”, se è stato attaccato perché Rom, e “No”, se è stato attaccato in quanto proprietario di un’importante attività commerciale.

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Tipologie di atti di violenza/discriminazione commessi negli ultimi anni contro il gruppo preso di mira dall’espressione

Le opzioni di risposta che proponiamo, in ordine di gravità, sono: “Violenza verbale”, “Violenza psicologica”, “Discriminazione generalizzata da parte dei concittadini”, “Istituzionalizzazione della discriminazione” “Distruzione di beni”, “Restrizioni generalizzate e istituzionalizzate di diritti umani o civili”, “Violenza fisica”, “Omicidio motivato dall’odio”. Dovrai selezionare la risposta in base alle situazioni più gravi in cui si sono trovati negli ultimi anni i membri del gruppo preso di mira.

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